mercoledì 13 aprile 2011
Cos'è un confidi.
Il commento di Sapio al primo post di questo blog, mi fa ricordare che già in AleaBlog più volte è emerso il tema di cosa è un confidi. A parte la definizione istituzionale che si trova a questa pagina di Wikipedia (migliorabile, ed invito gli esperti lettori del blog a migliorarla), interessa di più sapere qual è la funzione di un confidi, a cosa serve, o almeno qual è l'idea più o meno condivisa dagli esperti del settore (che se non sono qui sono su Aleablog).
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Aggiungo: perché in Italia ci sono così tanti Confidi rispetto agli altri paesi ?
RispondiElimina...e che adesso sono poco più della metà di quello che erano 5 anni fa...
RispondiElimina"Un mio amico è convinto di essere un confidi"
RispondiElimina"Oh no, poveretto, dobbiamo curarlo ..."
"Ma sei matto? Chi mi farebbe avere credito?"
"Ma la banca mio caro, il tuo amico infatti sarà matto ma mica è scemo e pretende di farsi strapagare"
RispondiElimina"Ma che strapagare è il mutualismo, caro"
RispondiElimina"Mutualismo? cos'è sta roba?"
Grazie a Gigi per questo blog, un mezzo per più per coltivare quel bene sempre più bistrattato che e' il dialogo libero e, il più possibile, costruttivo.
RispondiEliminaCos'è allora un confidi? Mi trovo più a mio agio a porre pero' la domanda al condizionale: cosa dovrebbe essere?
A mio avviso gli si dovrebbe riconoscere una funzione semi-pubblica, di sostenitore di segmenti economici per conto del soggetto pubblico ma in nome proprio. Certamente utilizza denaro pubblico, quasi certamente non gli si chiederà di muoversi in logiche solo i mercato, ma sicuramente gli si deve pretendere la trasparenza delle scelte e dei costi.
Il c. e' stato ed e' a un attore molto utile, perché esprime una delle tante anime di questo nostro paese: gli va riconosciuto. Eppure si da fatica, da come vedo io, di riconoscerlo serenamente. Da molti, anche dagli stessi confidi .
"Il mutualismo? E' quella cosa puoi per cui puoi mandare a quel paese la banca che per concederti un fido ti chiede l'ipoteca sulla casa dello zio, la fideiussione omnibus di tua moglie e lo ius primae noctis su tua cugina".
RispondiElimina"Esatto ! E così il direttore del Confidi può farsi la villa e distribuire l'avanzo agli amici degli amici. E se non basta ancora piangere che ha bisogno di risorse (pubbliche) per aiutare le imprese".
RispondiEliminaMa quale villa? Basta calunnie!!!!
RispondiEliminaMa la battuta è stata pronunciata dal direttore di un Confidi e rivolta a tutti gli altri confidi (38) della sua regione, confidi con i quali aveva tentato fusioni rese impossibili dall'inesistenza del Fondo rischi!!!
RispondiEliminaComunque è chiaro che in Italia ci sono più confidi che in tutti gli altri paesi del mondo perché noi siamo .... generosi!
@Anonimo: chi, quando e dove? affermazioni forti vanno accompagnate da forti riscontri. La storia della villa l'ho già sentita, ma andrebbe circostanziata. Giusto per evitare che siano solo voci malevole (calunnia no, mi pare un po' esagerata come parola!)
RispondiEliminaBowie in The Man Who Sold The World canta:
RispondiEliminaHo fissato intensamente tutti i milioni che ci sono qui.
Dobbiamo essere morti soli, molto molto tempo fa.
Chi lo sa? Non io
Non abbiamo mai perso il controllo
Siete di fronte
All'Uomo Che Vendette il Mondo
Confidi...
Amici, qui si che si fa sperimentazione affabulatoria e concettuale!
RispondiEliminaNel mondo confidi è arrivato il momento della generazione beat.
Scusate se mi intrometto ma la battuta della villa è vera ed è stata pronunciata a metà novembre 2010 (vado a memoria ma c'ero) al convegno RES tenuto presso Confesercenti a Roma dal direttore (che non conosco) di un Confidi durante una sessione presieduta da Claudio D'Auria, presente Triolo e forse anche Panieri.
RispondiEliminaOk. Grazie Sapio. Agli atti.
RispondiEliminaE' molto interessante questo blog!
RispondiEliminasono una studentessa quasi all'ultimo anno di scienze bancarie. nella mia tesi di laurea triennale mi sono occupata del rapporto tra banche imprese, in particolare durante la crisi, e ho parlato brevemente anche del fondamentale ruolo dei confidi!
Mi piacciono un sacco queste questioni per cui... passerò ogni tanto per il vostro blog!!